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The boxer and the boozer

The man from Bari in southern Italy returns in 2010 with his latest instalment: 'The Boxer And The Boozer'.Overall, the sound here is much approved from ACNOG, and the songs are very appealing. I wonder what would happen if Dannie was given a record label, a decent production budget and a top-notch engineer to deliver some magic on his songs? I believe that's all that is missing, because mostly everything else is in order. Don't be thinking that this CD iscamped well inside the Glam circus-ring because it isn't. Fans of many of the other hard rock sub-genres may enjoy this outing as much as I did. Another solid effort from thispromising Italian artist. (GLORY DAZE MUSIC)

 

E’ la seconda volta che ho l’occasione di valutare il lavoro di Dannie Damien, e l’impressione che ricevo è sempre la stessa: quella di un musicista preparato e di un compositore raffinato che nonostante le doti evidenti ha la necessità di trovare un patrocinatore altrettanto appassionato e competente, in grado di coordinare al meglio tutte queste prerogative.I motivi per i quali tale soggetto non sia stato finora reperito e che inducono il nostro ancora una volta ad esprimersi attraverso un’autoproduzione, per di più ampiamente perfettibile nei suoni, non sono in grado di identificarli in maniera precisa: non c’entra il tipo di musica proposta, il quale, sebbene dalle nostre parti non sia mai stato una priorità, mi sembra ultimamente abbia rafforzato la propria credibilità, e non si può nemmeno lontanamente pensare a un eventuale addebito riguardante la mancanza di attitudine sincera, dal momento che chiunque conosca l’argomento potrà agevolmente individuare nel rocker pugliese quelle qualità d’ispirazione genuina che spesso fanno la vera differenza.Probabilmente si tratta di un problema d’indolenza e di timidezza tipica di una certa industria discografica che preferisce sostenere un prodotto “preconfezionato” e che non ha la voglia e il coraggio di contribuire in qualche modo alla sua realizzazione completa, neanche quando la materia prima è di eccellente qualità e sarebbe sufficiente una modesta forma di conduzione per ottenere grandi risultati.Fatto sta che siamo ancora una volta costretti a commentare un disco madido di hard melodico, AOR, pop e rock, piuttosto suggestivo e gradevole, ambizioso nella sua configurazione di concept album sul tema del conflitto interiore tra abnegazione e vizio (rappresentati dalle figure del pugile e dall’ubriacone, racchiuse in un unico essere umano).“Bad girl”, “Once on the ring”, nella verve romantica di “Lonely”, “This love in my arms”, “When u want another girl”, nella bella title-track e nella conclusiva “A song about you”, esempi probanti del gusto di Mr. Damien nell’ambito della scrittura emozionante e vitale, e anche dal punto di vista canoro sono riscontrabili alcuni progressi, soprattutto perché gli ospiti dietro il microfono hanno svolto egregiamente il loro ruolo.Giunti in sede di commenti finali, non posso che esortare Dannie Damien nella prosecuzione del suo percorso artistico, il quale, pur con la politica dei “piccoli passi”, sta dando i suoi frutti … e poi, continuando a “sbattersi”, ci sarà qualcuno disposto a “rischiare” nel sostenerlo adeguatamente e legittimamente …Io, per il momento, rinnovo pure il più classico e sentito degli “in bocca al lupo” … male non fa. (EUTK)

 

Dannie Damie is an italian guy with SOME AOR-qualities in his luggage. On the 12 song-album there are a few solid written tunes like "Bad Girl", "Once On The Ring" and the acousticbased "This Love In My Arms". But there are also way too many boring tunes with a lack of hookladen refrains. But the most boring thing with the album is the mix/production. It's far to weak. The best thing with the album is Dannie's guitarplaying which is on a high level. And as I said a couple of tunes that would have been really good if someone put another hand of the production. (MELODIC ROCK.NET)

 

Provaci ancora Dannie...Arriva al ragguardevole traguardo del terzo full length in carriera, l'irriducibile Dannie Damien, rocker di casa nostra che, a dispetto di un'età ancora molto giovane, denota un bagaglio d'esperienze già di notevolissimo spessore.(sinceramente ci domandiamo il motivo per cui nessuno abbia ancora voluto offrire una minima chance a questo volonteroso e valido artista tricolore) .La domanda rimane dunque sempre la solita. Perché, data l'alta concentrazione d’avventurieri ed improvvisati menestrelli presenti sulla scena, nessuno ha ancora mai provato ad offrire una piccolissima possibilità ad un artista autentico e realmente innamorato della propria musica come Dannie Damien?Un quesito che speriamo di poter risolvere con il quarto album della serie.Provaci ancora Dannie... (TRUE METAL)

 

Dannie’s influences haven’t changed since the last album a bit. “The Boxer And The Boozer” is a melodic Rock album, with an adequate production, and if Dannie pays attention ina couple of things I believe that he could be among those musicians that should get a record contract (METAL TEMPLE)

 

Hay que decir que si bien Dannie hace un estupendo trabajo en especial en las guitarras, la producción de álbum es bastante floja y por momentos le quita brillo a las canciones,algo injusto dada la evidente calidad de las mismas.En conclusión, un buen trabajo que se ve opacado por el mal sonido de la grabación. Sin embargo "The Boxer And The Boozer" puede entretener bastante a los amantes del rock engeneral (MUNDO ROCK)

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